da 20 a 21 Luglio 2013
Piancavallo RevivalLuogo: Pordenone (PN) - Italy
Sito internet:
www.ruotedelpassato.orgPrezzo di iscrizione: 390 Euro
Piancavallo Revival raggiunge l'undicesima edizione e viene proposto dal club pordenonese Ruote del Passato; un evento che ha fruttato al club un gran numero di soddisfazioni, tra cui l’assegnazione da parte dell’ASI, di numerose “Manovelle d’Oro”. L’elevato livello organizzativo viene confermato anche per il 2013 con la conferma dell’inserimento della classica pordenonese nel calendario nazionale come prova valida per il Super Trofeo A.S.I. Gino Munaron 2013, assieme ad altri dieci eventi di uguale caratura. L’edizione del 2013 coincide con le celebrazioni per il trentennale di Ruote del Passato, costituito nel marzo del 1983.
Piancavallo Revival, una delle gare più importanti nel campo della Regolarità storica, si svolgerà il 20 e 21 luglio: gli equipaggi provenienti da tutta la penisola potranno godersi angoli ancora poco conosciuti del Friuli Venezia Giulia e gli appassionati locali potranno ammirare in azione le più belle vetture sportive del dopoguerra: l’evento è riservato alle vetture certificate A.S.I. costruite fino al 1983.
Nell'itinerario del 2013 verranno riproposte molte delle strade che hanno ottenuto il favore dei partecipanti nelle prime dieci edizioni: veri e propri monumenti ai rally anni ’70 e ‘80. Il passaggio da Piancavallo precederà la spettacolare discesa verso Barcis e la Pala Barzana. Dopo il CO di Pradis si raggiungerà San Francesco, per affrontare poi la salita a Sella Chianzutan percorrendo, al contrario, il tracciato della gara in salita fino a Verzegnis per raggiungere la Carnia. Verranno riproposte le prove di abilità sulla Pista di Guida Sicura di Tolmezzo; per il pomeriggio invece c’è in programma un itinerario completamente inedito, con gli spettacolari passaggi dalla Fuessa, Lauco, Avaglio e Trava prima di affrontare la Forca di Pani salendo dal versante di Raveo e Colza e scendere da Voltois e Ampezzo, per risalire ancora verso Feltrone, Lungis e ridiscendere verso Enemonzo. Ancora una volta viene confermata la caratteristica di questo evento così apprezzato dagli a ppassionati di ogni parte d’Italia: quella di proporre ogni anno nuovi ed affascinanti itinerari.