NEWSLETTER
Receive our newsletter

I accept data processing











Coppa Città della Pace 28/2/2025 - 1/3/2025


Italy
from 28 February to 1 March 2025
Coppa Città della Pace
Location: Rovereto - Italy
Website: www.coppacittadellapace.com
Prezzo di iscrizione: 350 euro



Al termine delle iscrizioni
Al giorno della gara


Come vuole la tradizione, sarà una gara di regolarità per auto storiche ad inaugurare il calendario del nuovo anno per quanto concerne gli eventi motoristici trentini. Si tratta di una manifestazione che ha superato i trent’anni di storia e che rappresenta un classica del campionato italiano, il Cireas, del quale sarà ancora una volta la seconda tappa. La data della 32ª edizione della «Coppa Città della Pace» è quella di sabato 1 marzo, giorno in cui i migliori gentlemen driver italiani si contenderanno punti per la classifica generale e per quelle delle diverse categorie e classi sulle strade della Vallagarina.
Il percorso, ancora in via di definizione, sarà lungo circa 170 chilometri e sarà condito da 61 prove cronometrate. Il fulcro sarà sempre a Rovereto, ma andrà a toccare anche la zona di Mori, Ronzo Chienis e Cimone, alternando strade di fondovalle e salite. La gara organizzata da Adige Sport segue, nel calendario, la «Coppa Giulietta e Romeo», che si svolge lungo le strade del Garda veronese, e ne precede altre dieci, l’ultima delle quali è la «Coppa dei Lupi» di metà novembre.
Il circus della regolarità si rimette in moto dopo tre mesi di stop, ripartendo dal successo della coppia composta dai siciliani Maurizio e Pietro Indelicato, che nel 2024 hanno stupito tutti, imponendosi nella classifica generale all'esordio assoluto nella massima serie tricolore, affrontata con una A112 del 1976, quindi portandosi dietro un coefficiente non certo vantaggioso. Si sono messi alle spalle i mitici Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, già vincitori della «Coppa Città della Pace» nel 2020, 2022 e 2023. Lo scorso anno la gara trentina incoronò invece i bresciani Lorenzo e Mario Turelli, figlio e padre, giunti al traguardo di Villa Lagarina con la propria Lancia Aprilia del 1937, totalizzando 205,50 penalità, 22,20 in meno rispetto agli stessi Barcella e Ghidotti su Fiat 508C del 1938. Terza piazza per i bresciani Alberto Aliverti e Stefano Cadei su Autobianchi A113 del 1981, staccati di appena 24,37 punti dai vincitori. La coppia che sarebbe poi diventata campione tricolore si piazzò decima assoluta.
Il programma della manifestazione si aprirà come di consueto con le verifiche tecniche e sportive di venerdì pomeriggio (dalle 16 alle 21) presso l’Hotel Nerocubo di Rovereto, proseguirà il sabato con la competizione (start della prima vettura alle 9 e arrivo della stessa alle ore 16) e con la cerimonia di premiazione serale (dalle ore 19).






3)Stefano in 3/3/2013 writes:
Gara davvero troppo lenta. 40 minuti di tempo imposto per 7 km di prova in tangenziale..
Da rivedere totalmente chi ha fatto tabella tempi e distanze.
2)otto in 24/2/2013 writes:
ma se facevate una gara in un piazzale senza tanti spostamenti non era uguale ?
Sono le stesse prove ripetute quattro volte...!! Mi sembra una decisione davvero poco simpatica....... Buona fortuna lo stesso !!
1)lucadige in 4/3/2012 writes:
FONTATA E SCARABELLI CON LA LORO PORSCHE 911 VINCONO LA SOLEGGIATA 19^ COPPA CITTA’ DELLA PACE

In una inusuale e calda parentesi di inzio primavera l’equipaggio Fontana – Scarabelli vincono al foto-finisch la 19^ edizione della Coppa Città della Pace.
Questa classica di inizio stagione si presentava fin dall’elenco iscritti come un prelibato antipasto della specialità, con ben 5 Top Driver, 10 Driver A molti altri classificati e alcuni equipaggi ex Top Driver, ora non classificati che potevano aspirare all’exploit vincente.
Le verifiche e la partenza si sono svolte nella nuovissima e centrale Piazza delle Foibe a Rovereto che, grazie al Patrocinio del Comune voluto dall’ufficio Sport del vulcanico assessore allo Sport Franco Frisinghelli coadiuvato dall’attivissima Carla Valduga, hanno dato una cornice degna e spettacolare alle operazioni preliminari e alla prima PC.
Partiti puntuali alle ore 11, subito problemi purtroppo all’equipaggio Scapin-Morandi che rompevano…….. il pulsante del cronometro condizionando fin da subito la loro gara.
Subito iniziava una delle edizioni più combattute della storia della manifestazione dove almeno 10 equipaggi si contendevano la vittoria a suon di netti e passaggi al di sotto dei 3 centesimi.
Si issava al comando immediatamente uno fra i più temuti ex Top, l’equipaggio veronese Salvetti-Salvetti che facevano della regolarità la loro arma tanto che a metà gara, dopo 13 PC, passaggi in cantine per aperitivi e ritiro omaggi e la spettacolare sosta pranzo presso Castel Toblino, la loro media penalità risultava al di sotto del 3 centesimi.
Alle loro spalle si scambiavano spesso le posizioni di rincalzo che vedevano dopo un predominio di Mozzi-Biacca e Gandolfi-Frignani con qualche passaggio fuori media, si parla sempre al massimo di 6/7 centesimi ….., passavano nelle immediate retrovie del podio sorpassati da Aliverti, Mezzadri, Clerici e Fontana.
Nella seconda parte della gara, dove anche qui non sono mancati omaggi e rinfreschi, Armando Fontana a suon di passaggi cominciava la sua rimonta e grazie a uno dei pochi passaggi meno precisi di Salvetti a metà della tappa di rientro (un 10) passava al comando.
Anche la Mini di Aliverti rimaneva in scia ipotecando se non altro il terzo posto mentre per le successive posizioni la lotta rimaneva incandescante.

Accortasi dell’errore la famiglia Salvetti, padre e figlio, ricominciava a testa bassa a fare passaggi al limite del netto ma Fontana rimaneva costante e solo per 3 centesimi sul traguardo del bellissimo Corso Bettini, di fronte la Mart di Rovereto, tagliavano vittoriosi il traguardo.
Vinceva quindi la Porsche 911 sc del 1968 dell’equipaggio Fontana – Scarabelli, che difendono i colori della bolognese Scuderia Nettuno, con sole 97 penalità (media 3,7), seguiti appunto per sole 3 penalità dalla Lancia Fulvia HF di Paolo e Nicola Salvetti (media 3,84) con il terzo gradino occupato dalla Mino Cooper di Aliverti-Maffi anche lui a sole 5 penalità dalla vittoria (media 3,92) che dimostra quanto sia stata combattuta tutta la manifestazione.
A seguire e sempre con medie da Top driver il quarto posto di Gandolfi-Frignano, Fiat 1100 a 13 penalità dalla vittoria (media 4,23), e la porche 356 di Clerici-Restelli a 16 penalità dalla vetta (media 4,46).
Questi ultimi si rifacevano vincendo la spettacolare gara ad eliminazione diretta, la Moro Cup intitolate all’indimenticato presidentissimo della scuderia organizzatrice Adige Sport, svoltasi in Corso Bettini.
Allegra spaghettata e premiazione all’interno della Caffetteria del Mart hanno concluso la giornata con la vittoria della Franciacorta Motori fra le Scuderie, dell’equipaggio Bignetti-Ciatti fra le dame e riconoscimenti per i sostenitori della manifestazione Dorigoni, Base Serramenti, Marangoni Pneumatici e Cassa Rurale di Rovereto oltre a tutti gli sponsor tecnici che hanno omaggiato i concorrenti di prodotti tipici locali.
Il saluto finale dell’Assessore allo sport del Comune di Rovereto Franco Frisinghelli ribadiva il sostegno dell’amministrazione alla manifestazione garantendo il patrocino all’edizione del ventennio del prossimo anno di cui è stata richiesta anche la validità per il Campionato Nazionale.

Altri commenti:   1  2  3  

Il podio della gara nella piazza del Mart Nuove leve dei Crono, perfetti in tutta la gara Foto Gianluca Baldessari

Gare d�Epoca.com - Racing classic cars, classic car shows, classic car events, classic car rallies
All reproduction, even partial, is prohibited without a link to this site
Gare d�Epoca asd. - P. Iva 03147750982 -