LA XIX^ EDIZIONE DI AREZZO CLASSIC MOTORS
11 Gennaio 2017
LA XIX^ EDIZIONE DI AREZZO CLASSIC MOTORS
Una storia lunga 19 anni, un appuntamento imperdibile per gli appassionati di motorismo storico sul territorio. Due giorni in cui
la cultura del passato automobilistico insieme alla vivacità degli scambi e l'interesse per i veicoli esposti, il modellismo e
l'abbigliamento vintage, saranno dei veri protagonisti.
La società Alte Sfere, organizzatrice della kermesse, ha registrato lo scorso anno l'ingresso di oltre 14.000 persone. 600 gli
stand visitati distribuiti sugli oltre 20.000 mq di superficie espositiva. Dei 260 espositori, 25 erano club, scuderie e registri
storici.
Tra gli appuntamenti più attesi, quello dedicato agli amanti del mondo del Rally anni '70 e '80: la proiezione dell'opera omnia
Rally Emotions con cui il Club Saracino, da sempre patrocinatore della manifestazione, ricorderà la figura di Piero
Comanducci, socio e amico, cineamatore di Rally. Gli appassionati potranno inoltre ammirare tre splendidi esemplari di Lancia
Fulvia HF fanalone, vittoriosa nei rally mondiali della prima metà degli anni '70 con piloti come Sandro Munari, Amilcare
Ballestrieri, Simo Lampinen, Harry Karllstrom.
Restando in tema corse, non passeranno inosservate neppure la Renault Alpine A 110, strenua antagonista della Lancia,
pilotata dai quattro moschettieri francesi Bernard Darniche, Jean-Claude Andruet, Jean-Pierre Nicolas e Jean-Luc Therier e la
Fiat 124 Abarth, vittoriosa 2 volte del Campionato Europeo.
Dalla Lancia Stratos, berlinetta imbattibile nei Campionati del Mondo Costruttori del 1974, 1975 e 1976 e nel Campionato del
Mondo Piloti del 1977, alla Fiat 131 Abarth, con un palmares che vede tre Campionati del Mondo Costruttori nel 1977, 1978 e
1980 e due Campionati del Mondo Piloti e ancora alla Lancia Rally 037, vincente nel Campionato del Mondo Costruttori del
1983.
"Sono orgoglioso che tra qualche giorno partirà la XIX edizione di Arezzo Classic Motors", racconta Stefano Sangalli,
organizzatore della manifestazione, “questo è un appuntamento molto atteso dagli appassionati del settore di tutto il Centro
Italia. Negli anni mi sono impegnato a scovare curiosità da proporre al pubblico a visionare filmati, ad organizzare nuovi
appuntamenti per coinvolgere espositori nuovi. Il lavoro è stato ricompensato dall'interesse dei presenti e da una
partecipazione sempre più numerosa del pubblico."
Anche quest'anno la Questura di Arezzo conferma la propria presenza partecipando con alcuni fra i più prestigiosi veicoli del
Museo delle Auto Storiche della Polizia di Stato di Roma. Ma le curiosità non finiscono qui.
Il pittore Massimo Beretta, noto nella corrente artistica dedita al mondo dei motori, meglio conosciuta con il nome di “Motoring
Art”, esporrà i propri dipinti e la sua pittura in extempore, quasi a sottolineare che il luccichio delle auto esposte e il fervore
degli appassionati costituiscono forse la migliore cornice per i suoi quadri.
Nel padiglione 5 verrà allestita un’interessante esposizione sulle vetture Prototipi e Formule 3, 850 e Italia degli anni 70’ e
80’ e verrà presentato il libro “Rally Valli Aretine”. Il tutto è curato dalla prima scuderia automobilistica nata ad Arezzo: il
Chimera Classic Motor Club.
Alla manifestazione è riconfermata la presenza del Registro Storico della Federazione Motociclistica Italiana, che
festeggerà i suoi 30 anni di attività. Il Registro Fiat Italiano curerà una mostra tematica sulle proprie vetture prodotte negli
anni ‘50 e i diversi Club (Volterra, Brilli Peri, Cassia Corse, Mini Owners, Vespa Club, etc…), con la loro partecipazione e con
l’esibizione dei propri veicoli, contribuiranno ad elevare il livello qualitativo della manifestazione.
Nel pomeriggio di Sabato 14 Gennaio, alle ore 15,30, si terrà la premiazione del “Challenge Salita Piloti Autostoriche
2016”, Campionato Nazionale organizzato dal Valdelsa Classic Motor Club, presso l’Auditorium del Polo Fieristico.
Inoltre, l'ARDITA e Bicinfiera, nate con lo scopo di promuovere Arezzo attraverso la sua storia ciclistica, renderanno omaggio
a Stefano del Tongo, scomparso nello scorso mese di settembre. In occasione della manifestazione sarà creato uno spazio
espositivo allestito con materiale ciclistico risalente al periodo (che va dal 1982 al 1991) in cui l’azienda Del Tongo legava il
proprio nome, attraverso importanti sponsorizzazioni, al ciclismo professionistico. Tre le altre le biciclette Colnago dell’epoca -
in particolare la bici di Saronni – oltre a foto, immagini, maglie evocative di storiche vittorie, ottenute da Stefano Del Tongo e
dal suo team giallo-blu.
Per maggiori informazioni:
www.arezzoclassicmotors.it
Orari: Sabato 8,30 – 19,00
Domenica 8,30 – 18,00
Ingresso: € 12,00