Passa da Torino la strada del rally di Montecarlo
1 Febbraio 2012
Passa da Torino la strada del rally di Montecarlo
TORINO- Città in festa per dare il via ufficiale alla quindicesima edizione del Rallye Monte-Carlo storico, che continua ad adottare il format delle «tappe di concentrazione». Per arrivare a Montecarlo dove avviene lo «start» collettivo della gara, diversi gruppi di partecipanti partono da 6 grandi città europee (Oslo, Glasgow e Varsavia, Torino, Barcellona e Reims) per una vera e propria passerella attraverso le strade di tutta Europa.
Il rally storico di Montecarlo
Non poteva mancare da Torino sulla pedana di partenza Sandro Munari, il «drago», che vinse la straordinaria edizione del 1972 con la Lancia Fulvia HF. Trecentocinquanta gli equipaggi iscritti per questa gara che è considerata la più dura d’Europa e (probabilmente al mondo) per gli appassionati di rally storici. Le vetture ammesse a partecipare sono quelle costruite tra il 1955 e il 1980 che presero parte al Rally di Montecarlo originale.
Da Torino sono 113 gli equipaggi in partenza, numerosissimi gli italiani con le scuderie Milano Autostoriche, Loropiana, Patavium ed Estense. Ma non mancano gli stranieri che hanno optato per un esordio tutto italiano: dalla Russia arrivano delle Jaguar E, una XK120 dalla Lituania, e dalla Francia le tre Citroen Ds della scuderia dell’ex campione Bob Neyre con Hanrioud J.Pierre: di grande effetto la Citroen Ds rosa della campionessa Francois Conconi e Christine Dacremont che si candidano già per una possibile vittoria al femminile. Saranno sei giorni faticosissimi: solamente questa prima tappa di avvicinamento in notturna dura 18 ore, mentre dopo una settimana di speciali nella zona a Nord Ovest di Valence, la gara concluderà con la mitica sfida di notte sul Tourini.
Savina Confaloni